“Oggi i creativi devono sapere di finanza e geopolitica”. Lo ha detto Edoardo Caovilla, 40 anni (nella foto), agli studenti del sesto Master in Luxury & Fashion management del Sole 24 Ore. “Una volta molti stilisti vivevano in una torre d’avorio e, specie nel lusso, non guardavano conti e numeri. Non dico che oggi i ruoli si debbano per forza sovrapporre, ma sicuramente i creativi devono sapere di finanza e geopolitica”. Nato a Venezia, Edoardo Caovilla rappresenta la terza generazione alla guida del calzaturificio di famiglia. Al ruolo di manager del 2009 (chief operating officer) nel 2012 ha affiancato quello di direttore creativo del brand che nel 2015 ha generato 40 milioni di euro di ricavi (+35% sul 2014) con l’obiettivo di arrivare a 100 milioni in 3-4 anni. Agli studenti ha suggerito: “Se volete lavorare per un marchio del lusso, osservate la diversa distribuzione nelle città, entrate nei negozi e cercate di capire come i clienti cambino da Paese a Paese”. (mv)
“Per fare gli stilisti, oggi, essere creativi non basta”. Lezione di Edoardo Caovilla agli studenti del Master Sole 24 ore
