Lineapelle New York, secondo e ultimo giorno: buona affluenza, riscontri interessanti dai grandi gruppi

Secondo e ultimo giorno, ieri, per Lineapelle New York, appuntamento ormai fisso (si svolge due volte l’anno) per il mercato statunitense che, in questa edizione (nella conseuta sede del Metropolitan Pavilion) ha ospitato il 20% in più di espositori (100 in totale). Buono il movimento in fiera e riscontri commerciali interessanti, come spiega Diodato De Maio di DMD Solofra: “Negli ultimi tre anni il nostro lavoro con gli USA è raddoppiato perché nella calzatura abbiamo assistito a una profonda selezione di piccoli brand, mentre gli ordini per i grandi gruppi continuano a crescere”. Ottimo l’afflusso di visitatori nel primo giorno di fiera (martedì 19 luglio), meno intensa l’affluenza ieri, giorno di chiusura. “Il primo giorno è stato molto frequentato – conclude de Maio -, arricchito dal passaggio di brand che non ci aspettavamo”. Il buyer Frank Lamendola (consulente di pelli per borse e accessori di pelletteria) conferma le attuali difficoltà dei piccoli brand: “Al momento, cresce con decisione e solidità la distribuzione medio/economica, parlo di J. Crew e H&M. Il mio brand? Stenta, date le sue piccole dimensioni: non so per quanto possa resistere”. (pt)

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