IL 2016 STA FINENDO, NOI VE LO RACCONTIAMO MESE PER MESE  Aprile: APLF Hong Kong va così così, Lineapelle annuncia il cambio date di settembre. Balmain al fondo del Qatar, le griffe unificano le sfilate

Lineapelle comunica in corsa il cambio di date per settembre. A Milano si va in fiera più tardi, dal 20 al 22. Statica edizione di APLF Hong Kong. Intanto il lusso, per reagire alla stasi in corso, mischia le carte. I cambi di stilisti e amministratori delegati si rincorrono e sono in corso anche oggi, mentre l’anno sta per chiudersi: inutile fare un elenco, sarebbe troppo lungo. L’emiro del Qatar, dopo Valentino, si compra i francesi di Balmain. Le griffe, a partire da Gucci, iniziano a unificare le sfilate uomo e donna: “Semplifichiamo”, dicono. “Risparmiamo”, è la traduzione. Da Treviso, anche Tiesse delocalizza le sue scarpe in Serbia, dove nel 2017 aprirà uno stabilimento di taglio per interni auto anche la conceria vicentina Dani. Inalca acquisce Unipeg: nasce un colosso della macellazione da 2 miliardi di euro. Scade il mandato di Rino Mastrotto alla presidenza di ICT. Gli succede il taiwanese Richard Pai. Bene la pelle al Salone del Mobile.

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