La girandola delle griffe: Charbit ceo di Balenciaga, Carven licenzia Martial e Caillaudaud, Rebook si eleva con Steinbruck

Balenciaga cambia ceo, in un movimento di manager tutto interno al gruppo Kernig. Dopo 9 anni, Isabelle Guichot lascia la poltrona di amministratore delegato, con la promessa di un nuovo incarico all’interno della holding francese. Al suo posto arriva Cédric Charbit, già nel management di Yves Saint Laurent e Pucci. Un sommovimento interno a Kering simile a quello di due settimane fa, quando alla guida finanziaria di Christopher Kane è stato nominato Nikolas Talonpoika, fino a oggi Marketing e Media Director del gruppo. Il caso Brioni, che ha licenziato Justin O’Shea dopo un semestre, deve aver fatto scuola. Dopo appena 7 mesi Carven silura Alexis Martial e Adrien Caillaudaud. Il duo, che ha già lavorato insieme in Givenchy, è stato cooptato lo scorso marzo dal gruppo Bluebelle, proprietario della griffe, per assumere la guida della collezione donna. Carven comunicherà a breve il nuovo direttore artistico. È ufficiale, invece, l’ingaggio da parte di Rebook di Thomas Steinbruck. Affidando la guida delle collezioni abbigliamento e calzatura a uno stilista proveniente dal mondo dell’alto di gamma (ex, tra l’altro, di Porsche Design), il brand sportivo intende dare una svolta fashion alla propria identità. (rp)

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