Più che i droni, gli artigiani: “Vivremo anche una vita da Guerre Stellari, ma il prodotto rimane al centro”. Parola di Diego Della Valle

Non c’è rivoluzione tecnologica che possa spodestare la centralità del prodotto nell’industria del lusso: parola di Diego Della Valle. Tra poco “avremo droni che verranno a prendere e consegnare i pacchi a casa – ha detto il patron del gruppo Tod’s in un’intervista a L’Economia del Corriere della Sera –. Ma se non hai gente come quella che sta qui, che viene a lavorare ogni mattina, che tocca oggetti con le proprie mani, mani che hanno un’esperienza che spesso viene da quello che il nonno ha insegnato al figlio e che il figlio ha insegnato a suo figlio… allora vivremo anche una vita alla Guerre Stellari, ma che prodotti saranno quelli che consegneranno i droni?”. La qualità della manifattura, insomma, è la spina dorsale del sistema lusso, tanto se non di più del servizio al cliente. “Qualunque cosa accada, qualunque sia il modello di business, chiunque arrivi sul mercato – continua Della Valle –, chi voglia prendere una bella borsa, un bel paio di scarpe o una bella cintura sempre da aziende come questa dovrà passare”. Un tributo al prodotto che segue a distanza di pochi giorni quello dichiarato da messier Dumas di Hermès: il lusso “non si innesca sull’idea di creare scarsità – le sue parole –: i nostri prezzi sono basati sui costi di produzione, non sulla desiderabilità”.

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