“Una raccapricciante pelletteria clandestina” scoperta a Cologno Monzese (Milano)

Fanno nascondere 13 operai in una strettissima e pericolosa intercapedine ricavata tra pareti in cartongesso, ma i Carabinieri li trovano e li salvano. Questo è quanto emerge dal blitz compiuto dai Carabinieri di Sesto San Giovanni, in un’azienda cinese di pelletteria situata nella zona industriale di Cologno Monzese (alla periferia di Milano) che, dalle prime indagini, lavorerebbe in subappalto per noti marchi della moda. Durante un sopralluogo iniziale, i Carabinieri hanno trovato 9 operai regolari e 2 clandestini. Poi, osservando alcuni macchinari accesi, ma senza lavoratori nelle vicinanze si sono insospettiti. Approfondendo l’ispezione hanno scoperto altri 13 lavoratori (11 uomini e 2 donne, tutti irregolari) stipati e nascosti in un angusto cuniculo ricavato tra due pareti, lungo circa 2,5 metri, profondo 40 centimetri e con un piccolo foro di 10 centimetri per l’aerazione. I Carabinieri, che hanno definito la situazione “raccapricciante” e hanno tratto in arresto due cinesi, di 46 e 48 anni, per favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina. (mv)

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