2015: 1,5 milioni di euro. 2018: 15 milioni. Il riposizionamento di Valleverde funziona

Da 1,5 milioni di euro di fatturato del 2015, ai 10 del 2016, ai 13,5 del 2017. Ora, la previsione di chiudere il 2018 a quota 15 milioni di euro con un incremento dell’11% su base annua. Numeri che testimoniano la rinascita del marchio Valleverde che ottiene il 95% delle proprie vendite in Italia mentre sul fronte estero il brand sta puntando ai mercati di Svizzera, Austria, Germania e Stati Uniti. Oggi Valleverde raggiunge oltre 1.100 clienti per un volume annuo che supera le 500.000 paia di calzature vendute. “Per rilanciare il brand, oltre a un lavoro sullo stile abbiamo portato avanti una strategia di riposizionamento, mantenendo volutamente i prezzi al pubblico sotto la soglia dei 100 euro” afferma Elvio Silvagni. Una strategia praticata anche grazie alla parziale delocalizzazione che ha causato la chiusura della linea produttiva di Coriano (25 dipendenti) che nel marzo scorso ha generato una vivace polemica suscitata dalle dichiarazioni di Enrico Bracalente di NeroGiardini alle quali aveva replicato alla nostra testata Silver 1, la società della famiglia Silvagni, che ha acquisito il marchio Valleverde a metà 2015. (mv)

 

 

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×