Cleto Sagripanti (nella foto) è stato rieletto ieri, per altri due anni, presidente di CEC, la Confederazione Europea dell’Industria Calzaturiera. L’assemblea si è svolta a Venezia e, per la prima volta, ha proposto una parte pubblica nella quale, in particolare, si è parlato della rivoluzione digitale. “Negli Usa le vendite on line hanno determinato quella che viene definita apocalypse retail. Presto arriverà anche in Europa. Noi italiani la vediamo spesso come una minaccia e invece la vendita online va considerata come un’opportunità perché ti permette di raggiungere tanti clienti con meno investimenti rispetto al passato” spiega Sagripanti. Nel dibattito è intervenuto Eric Chan, ceo del gruppo Secoo, piattaforma cinese specializzata nella vendita di beni e servizi di lusso, che ha spiegato come in Cina le vendite online di scarpe, nel 2016, siano cresciute del 22% su base annua e come l’80% dei consumatori complessivi di calzature abbiano fatto almeno un acquisto in internet. “Se l’offline è morto, il futuro non sarà solo l’online, ma l’omnicanalità, con un sempre maggior utilizzo dello smartphone” ha detto Chan. Per la prima volta l’Ungheria ha preso parte all’assemblea CEC. Il Regno Unito, invece, una volta finalizzata Brexit, passerà da membro effettivo a membro osservatore, lo stesso status attuale di Tunisia, Turchia e Ucraina. (mv)
Assemblea CEC: Sagripanti confermato alla presidenza. Il futuro della scarpa? L’omnicanalità
