A distanza di due giorni dalla denuncia presentata nei confronti di Ivanka Trump (accusata di aver copiato i cinghietti, il sandalo “Wild Thing” e le pump décoletté con plateau “Forever Marylin”) Aquazzura ha depositato una seconda denuncia alla corte distrettuale di Manhattan, questa volta contro Steve Madden Ltd. Al centro della causa di plagio ci sono il modello “Sexy Thing” (stiletto a punta aperta), “Christy” (ballerina tacco basso con punta accentuata, incrocio di lacci alla caviglia) ed ancora “Wild Thing”. Il brand fiorentino sostiene che Madden nel 2014 abbia inoltre copiato le sue ballerina e pump dallo stesso nome, “Belgravia”. Nel corpo di una nota alla stampa, il ceo Jean-Michel Vigneau ha dichiarato: “Aquazzurra è una giovane azienda che mette anima e corpo nel design. Le cause mirano a proteggere l’integrità di quest’ultimo, l’impegno e l’intenzione di evitare che il consumatore sia raggirato. Se un brand è autorizzato a usare disegni che non ha creato, quelli originali sono compromessi”. (pt)
Una denuncia tira l’altra: dopo la figlia di Trump, Aquazzurra se la prende con Steve Madden
