USA vs Cina: la guerra commerciale è “un’idea terribile” per Steve Madden

“Oggi il mondo è piccolo. Aprirci su scala mondiale, francamente, ci ha salvato. Ecco perché ritengo che quella dei dazi sia un’idea terribile. È sbagliato anche il modo in cui è pensata e praticata: speriamo cambi”. A levare la voce contro la guerra commerciale Washington-Beijing non è più solo l’establishment industriale statunitense, ma anche quello della moda. L’ultima è quella di Steve Madden, che ha espresso la sua disapprovazione dal palco del forum “Advertising Week” tenuto a New York a inizio ottobre. Lo stilista e imprenditore calzaturiero si è dichiarato in grado di “salire a bordo della rivoluzione digitale e dei social media”, ma si reputa “inerme” davanti a decisioni politiche che rischiano di avere un impatto sulla libertà del consumatore e sull’occupazione del settore moda: “Le relazioni con la Cina sono state fondamentali ed eccezionali per gli USA: è una cosa bellissima che funziona da 25 anni. Ora cercano di fermarla, ma il mondo è piccolo e noi non possiamo sostenerci da soli. Al tempo stesso – ha aggiunto – la Cina sta sviluppando la classe media, hanno operai che creano quelle scarpe griffate Madden che noi poi vendiamo a loro: ed è fantastico”. (pt)

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