Una partnership con lo scopo di ricavarsi una posizione di forza nell’e-commerce cinese. JD.com, il secondo portale online della Repubblica Popolare, ha rilevato una quota societaria (di cui ancora non è noto il valore percentuale) dell’inglese Farfetch per una cifra di poco superiore ai 350 milioni di euro. L’operazione prevede anche che il ceo di JD.com, Richard Liu, entri nel board della compagine inglese. Entrambi i protagonisti, non poteva essere altrimenti, contano di trarre beneficio dalla sinergia. JD.com, nato come portale per l’elettronica e che solo in seconda battuta si è allargato al fashion, così acquisisce il portafogli di oltre 700 brand di lusso gestito da Farfetch e lancia il guanto di sfida ad Alibaba; la controparte inglese potrà beneficiare della logistica e del sistema di pagamenti di JD.com, sbarcando sul mercato cinese.
Da JD.com 350 milioni per Farfetch: una sinergia per sfondare nell’e-luxury cinese
