Due aziende calzaturiere, gestite da imprenditori cinesi, sono state chiuse nel comune di Montopoli Valdarno dopo un controllo congiunto effettuato dai carabinieri in collaborazione con l’ispettorato del lavoro. L’operazione è scattata dopo che i carabinieri hanno ricevuto alcune segnalazioni rispetto ai movimenti nei due laboratori dov’erano state aperte regolari attività. Nella prima azienda sono stati trovati al lavoro undici dipendenti, sei dei quali in nero. Dei sei lavoratori irregolari, due sono risultati anche clandestini, cioè privi di permesso di soggiorno, e ciò ha fatto anche scattare, oltre alle sanzioni amministrative, la denuncia penale. Nel secondo calzaturificio sono stati trovati al lavoro tre operai, tutti in nero: due di questi risultano anche irregolari sul territorio italiano, dato che sono privi di permesso di soggiorno. Nel complesso, quindi sono stati individuati nove dipendenti in nero, quattro dei quali anche clandestini. Nei confronti dei titolari delle due aziende sono scattate sanzioni amministrative per circa 30mila euro. I due imprenditori sono stati anche denunciati, in stato di libertà, per avere impiegato manodopera clandestina. (mc)
9 operai in nero: chiuse due aziende gestite da cinesi a Montopoli
