Daphne, crisi senza sosta per il retailer cinese

Ennesimo segno meno per il retailer cinese di calzature Daphne, quotato presso la Borsa di Hong Kong. Nel terzo trimestre fiscale 2015 il gruppo ha fatto registrare un netto calo delle vendite, pari a -19,7%. Nei primi sei mesi, il calo era stato del -16,9. Daphne possiede in Cina 6.221 store. Dall’inizio dell’anno ne ha chiusi 181, per adeguarsi alla domanda attuale della clientela cinese che si affida sempre più all’e-commerce per acquistare calzature. (ap)

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