Se secondo OMS la carne potrebbe far male, non è detto che la frutta vi fa star meglio. L’83% delle mele in commercio presenta residui di pesticidi. Nel 60% dei casi in polpa e bucce è presente la combinazione di due o più sostanze chimiche. L’elemento trovato con maggiore frequenza è un metabolita del fungicida captano, in uso nelle colture dagli anni ’50. A rappresentare un possibile rischio per la salute umana sono gli effetti dei residui multipli. (rp)
Una mela al giorno? Solo se sbucciata…
