Secondo Global Blue, società che traccia l’andamento della spesa “extracomunitaria” in Europa, nel Vecchio Continente, a ottobre gli acquisti complessivi dei turisti sono cresciuti appena dell’1,6%, mentre quelli dei visitatori cinesi hanno messo a segno un incremento del 23,5%, ritenuto però modesto alla luce dei dati di settembre (+49,2%) e agosto (+65,8%). Il viaggiatore russo si vede sempre meno, -44,2% (si tratta del suo 22° calo mensile consecutivo). In termini analitici, la parte del leone la ricopre la spesa per il prodotto in pelle (+13,3% in Europa), con abbigliamento e gioielli in stasi e orologeria in declino. Timori per le ripercussioni commerciali degli atti terroristici di Parigi dello scorso 13 novembre. (pt)
Spesa turistica in Europa: rallentata già a ottobre
