Sinonimo di ricercatezza e qualità artigianale, la pelle torna sul tappeto rosso di Pitti Immagine Uomo in moltissime versioni: tutte da toccare, annusare, vivere. La pelle accompagna tutti i momenti della giornata dell’uomo: dagli occhiali fatti a mano (Honns) al cappello con fascia in coccodrillo (Borsalino), dalle borse da viaggio all’ipad case alle morbide travel slippers (La Portegna), come inserto nella maglieria (Cruciani), nelle giacche abbinate a lane pregiate, piuma e pelliccia con pelle cerata per resistere alle intemperie (Nipal). Nelle scarpe si fondono sempre più le due anime del gusto maschile, streetwear e fashion luxury, in un mix tra classico e moderno, casual ed elegante che non può che essere in pelle. Come nelle pedule in versione urban in vitello di Sutor Mantellassi, nelle platform Baldinini o nelle sneaker effetto trapuntato di Louis Leeman. Baldinini punta a un pubblico giovane con zaini e scarpe ultraborchiate e pelle verniciata e ribottalata (“per non sembrare troppo eccessiva”). Anche Pollini si muove sull’every-day-wear con modelli sobri e versatili e i pellami tradizionali si uniscono a gomma, neoprene elasticizzato, nylon lisci e stampati. Torna il trend della pelle tatuata su calzature e accessori (Oliver Sweeney) e si ritaglia il suo spazio significativo anche la pelle conciata al vegetale, amata per il suo prestarsi al mutamento con l’utilizzo. Novità olfattiva allo stand di MinoRonzoni1953: la pelle profumata su scarpe e borse, per portare con sé in ogni momento un aroma unico.
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