La pelle? “Una nuova sfida”. Tagliatore lancia una linea di giubbotti, Aspesi punta sulla sneaker. Pony, invece, fa il contrario

Dall’abbigliamento alla pelle e viceveresa. Il brand Tagliatore, che ha il suo focus sui capispalla maschili, ha di recente inserito prodotti in pelle: prima le scarpe, ora i giubbotti (foto al centro). “La pelle è una nuova sfida” spiega l’imprenditore pugliese Pino Lerario, titolare e direttore creativo di Tagliatore, il quale evidenzia un ritorno alle origini visto che suo nonno lavorava i pellami nella calzoleria di proprietà. “La capsule in pelle è nata quasi per un esigenza personale, perché mi piacciono tanto le moto” afferma Lerario che ha prodotto otto capispalla tra modelli aviator, chiodo e bomber, più tre borse. La produzione verrà effettuata in Toscana. Per realizzare i capi in collezione verranno utilizzati pellami come agnello naturale, washed o effetto scamosciato. Rinnovata anche la collezione di scarpe: “Abbiamo aggiunto nuove forme e pelli” ha aggiunto a Askanews lo stesso Lerario. Anche Aspesi ha introdotto le calzature, in co-branding con Filling Pieces (foto a sinistra), e una collezione di borse. Per le calzature, l’azienda di Legnano, controllata da Armonia SGR, ha puntato sulle sneaker. Percorso inverso per il brand Pony (acronimo di Product Of New York, a destra), marchio di sneaker la cui licenza per la distribuzione in Europa è gestita dall’italiana Baco Distribution che amplia la sua offerta all’abbigliamento. Le Pony sono in pelle sia nella tomaia che all’interno: “Cresciamo del 15-20% ogni anno – ha detto a Fashion Network Andrea Conidi, ceo di Baco Distribution -, ma per la prossima primavera/estate ci aspettiamo qualcosa in più” afferma Conidi che alle varie collaborazioni con le sneaker ha lanciato una capsule di abbigliamento con circa 70 capi, la maggior parte dedicati all’uomo. (mv)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×