L’esordio di Montblanc nell’abbigliamento è un trionfo di pelle

L’esordio di Montblanc nell’abbigliamento è un trionfo di pelle

Per la prima volta in 119 anni, Montblanc fa il suo esordio nell’abbigliamento. La collezione, che si compone di 16 look (tutti in pelle) disegnati dal direttore creativo Marco Tomasetta, ha sfilato durante la fashion week di Milano dedicata all’Uomo (giugno 2025).

 

 

L’esordio di Montblanc nell’abbigliamento

La prima collezione di moda propone una visione funzionale e sofisticata del guardaroba maschile, interamente costruito in pelle. Giacche, trench, pantaloni, shorts e accessori vogliono “incarnare la scrivania in una forma indossabile”, in modo che le persone possano “portare la scrittura in modo intimo nel loro stile quotidiano“, recita il comunicato stampa. Le giacche made in Italy, in pelle pieno fiore, sono abbinate agli accessori: cartelle, zaini, mini-pouch. Tasche e scomparti permettono di custodire lo strumento da scrittura. “Sono capi che parlano della scrittura non come nostalgia, ma come gesto contemporaneo – afferma Tomasetta a Next Gen Magazine –. Voglio che la scrittura viaggi con te. Che non sia più solo qualcosa da tenere su una scrivania, ma un compagno di vita. Questa espressione della tradizione Montblanc è la più intima di sempre. Oggi il nostro pubblico è molto più giovane, internazionale, consapevole. Non cerca solo il prodotto, cerca un linguaggio. E la scrittura può essere esattamente questo: un codice personale per esprimersi”. (mv)

Foto da Esquire

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