Qualità prima delle dimensioni: Fragiacomo non ha fretta di crescere

“Al momento l’azienda ha un giro d’affari di 2 milioni di euro e non abbiamo intenzione di aumentare di fatturato, preferiamo rimanere ancorati a un settore di nicchia”. Il futuro di Fragiacomo sta ancora nell’esclusività. A tracciare il percorso imboccato dalla storica azienda milanese di calzature e accessori – creati con pelle 100% made in Italy – è l’amministratore Federico Pozzi Chiesa, che in un’intervista rilasciata a Forbes racconta la strategia definita per difendere il proprio mercato puntando su esclusività e qualità senza manie di gigantismo. “Il nostro obiettivo è far evolvere il marchio, ricercando materiali particolari – spiega il manager – come lo squalo che è molto difficile da lavorare, oppure utilizzando cuciture in contrasto che rendono la calzatura più eccentrica e le conferiscono una forte identità“. Fissare una nuova rotta dal sapore tradizionale non significa però vivere fuori dal mondo, al contrario può voler dire interpretare il presente per proiettarsi in avanti senza farsi risucchiare dal caos. Per esempio, Pozzi Chiesa evidenzia come Fragiacomo abbia sviluppato l’e-commerce in house “potenziando i canali digitali e la parte sociale anche per l’uomo”, mentre quelli per la donna erano già solidi, con l’obiettivo di “trasmettere ciò che sta dietro alle quinte, far vedere come viene costruito il prodotto, comunicare il suo valore intrinseco e affascinare la clientela sulla lavorazione artigianale”. Affidare insomma al mondo immateriale il compito di comunicare in ogni angolo del pianeta il rilievo che ha la parte materiale del processo di creazione. “Oggi siamo presenti in Europa, Medio Oriente e sud est asiatico – aggiunge il manager su forbes.it -, ma per noi è fondamentale più che il negozio fisico soprattutto il canale e-commerce, che ci permette di raggiungere una clientela sempre più vasta”. (art)

Immagini dall’account Instagram di Fragiacomo

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