Vale il 18% del fatturato (poco più di un miliardo di euro nel terzo trimestre). Ma, proprio perché si tratta di una business unit consolidata e credibile, c’è la possibilità di venderla bene (per 3,5 miliardi, secondo le stime degli analisti). Forvia sacrifica la divisione Interni e conta così di risolvere una volta per tutte l’esposizione debitoria. Non c’è ancora, però, una timeline definita della cessione.
Forvia sacrifica la divisione Interni
Forvia è il big delle forniture per l’automotive nato nel 2022 dalla fusione tra Faurecia e Hella. Nato con i crismi del gigante industriale, il gruppo franco-tedesco è impegnato da ottobre 2023 in un piano di disinvestimenti che già l’ha condotto a cessioni per un miliardo di euro. Come riporta Reuters, per completare l’iter di risanamento Forvia è ora intenzionata a cedere la divisione che progetta e produce i pannelli che rivestono gli interni degli abitacoli (inclusi volanti e cloche, ma a eccezione dei sedili, raccolti nella divisione Seatings). Per Forvia significa rinunciare a circa un quinto del proprio giro d’affari, dicevamo. Ma anche ad incassare la liquidità utile a sgravarsi del fardello del debito: secondo gli analisti di TP ICAP Midcap, scrive Reuters, la divisione vale 3,5 miliardi.
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