Con il prezzo giusto, cioè quello più competitivo, si può riattivare il business anche in una congiuntura tanto complessa. Spagna e Portogallo hanno incrementato, rispettivamente nel primo bimestre e trimestre dell’anno, quantità e valore delle scarpe vendute all’estero. Madrid grazie all’Italia, mentre le scarpe portoghesi piacciono in Germania (dove quelle italiane fanno fatica perché troppo care). E c’è il paradosso USA: traina la Spagna e frena il Portogallo. Ecco dati e considerazioni.
Partiamo dal Portogallo
Partiamo dal Portogallo. Nel primo trimestre 2025 l’export è stato di 20 milioni di paia per 453 milioni di euro di fatturato. Ciò vuol dire a +4,9% in quantità e +5,4% in valore rispetto all’analogo periodo del 2024. Secondo Apicapps (associazione lusitana dei produttori di calzature, pelletteria e componenti), l’Europa è tornata ad essere il mercato di riferimento perché ha comprato 18 milioni di paia (+6,6%), per un valore di 382 milioni di euro (+8,3%). In particolare, Apicapps evidenzia la crescita di Germania (+18,8% a 114 milioni di euro), Francia (+1,3% a 96 milioni di euro) e Spagna (+31% a 46 milioni di euro). Vista la difficoltà che le scarpe italiane incontrano sul mercato tedesco (-3,1% in valore nel 2024 secondo i più recenti dati di Assocalzaturifici), si può desumere che le scarpe portoghesi rosicchiano quote del made in Italy grazie proprio al prezzo giusto.
E la Spagna
Secondo la Direzione Generale delle Dogane, nei primi due mesi del 2025 la Spagna ha esportato 28,7 milioni di paia, per un valore di 613,7 milioni di euro. Rispetto allo stesso periodo del 2024, scrive Revista del Calzado, si tratta di un aumento del 6% in quantità e del 9,1% in valore. Un aumento molto legato all’Italia (primo mercato di sbocco), visto che il fatturato spagnolo verso Roma è salito del 21,2%. In aumento anche la Francia (+5,8%), la Germania (+5,5%) e il Portogallo (+11,7%). E anche qui il prezzo c’entra eccome. Probabilmente i consumatori italiani, nei primi due mesi del 2025, hanno acquistato più scarpe spagnole per via del prezzo più basso rispetto a quelle di produzione nazionale.
La curiosità USA
Infine, c’è la curiosa situazione degli USA. Per la scarpa spagnola quello statunitense è un mercato in crescita, visto il +14,4% in valore su base annua di gennaio e febbraio 2025. Dopo l’Italia è il mercato con la crescita più alta. Viceversa, in Portogallo sono preoccupati. L’export verso gli USA è sceso del 12,7%. “La situazione attuale è preoccupante, ma non abbandoneremo il mercato”, è il commento di Luís Onofre, del presidente di Apiccaps. (mv)
Immagine da Shutterstock
Leggi anche: