La calzatura militare è un settore dove ci sono (purtroppo) buone prospettive. E non è un caso che in Svizzera, il gruppo locale Kybun Joya ha acquisito lo storico marchio di Zurigo Elgg. Che per decenni è stato uno dei principali produttori di calzature militari. Il primo modello che verrà progettato sarà uno stivale da combattimento per le donne.
La fusione
Nel maggio del 2022 due produttori svizzeri di calzature sanitarie Kybun e Joya si sono fusi. Le scarpe a marchio Kybun vengono prodotte nel piccolo centro di Sennwald (San Gallo-Svizzera) e in Italia. Quelle a marchio Joya vengono prodotte in Corea. Il gruppo ha annunciato di aver rilevato un marchio storico dell’industria calzaturiera svizzera: Elgg.
Le origini
Il marchio Elgg è stato fondato nel 1847 e ha svolto un ruolo centrale nella produzione di stivali militari svizzeri fino alla fine del XX secolo. Negli anni ’90 aveva circa 100 dipendenti che producevano fino a 500 paia di scarpe al giorno. In quegli anni l’azienda era famosa per il modello Combat Boot 90. La produzione in Svizzera è definitivamente cessata nel 2002. Con la riattivazione di Elgg, le calzature militari per l’esercito svizzero torneranno a essere prodotte localmente sottolinea Shoez.biz.
Nuovi posti di lavoro
Il co-CEO di Kybun Joya Karl Müller sottolinea che il ritorno della produzione in Svizzera non solo garantisce il know-how industriale, ma garantirà nuovi posti di lavoro e business all’indotto. L’azienda dovrebbe presentare i primi prototipi dei nuovi prodotti già il prossimo anno. La produzione verrà avviata uno stivale da combattimento progettato per le donne. In seguito, l’azienda intende aumentare gradualmente la capacità produttiva in Svizzera per realizzare maggiori quantità di modelli da uomo. “I soldati svizzeri meritano scarpe svizzere”, afferma il co-CEO Müller. (mv)
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