Fermo, il Tribunale dà 2 mesi a Zeis Excelsa per il concordato preventivo o la ristrutturazione del debito

Al Tribunale di Fermo è stata aperta la procedura di concordato per Zeis Excelsa. L’azienda con sede a Montegranaro (Fermo), proprietaria di marchi quali Dirk Bikkembergs, Cult, Docksteps e Virtus, ha presentato la richiesta lo scorso 4 giugno e avrà tempo fino al 6 agosto per il deposito della proposta di concordato preventivo o della domanda di omologa di un accordo di ristrutturazione dei debiti. Fondata nel 1948 da Dino Pizzuti, Zeis Excelsa era una big del distretto marchigiano. Nel 2011, quando dava lavoro a oltre 200 persone, ha raggiunto il record di fatturato di 138 milioni di euro e acquisito il brand Bikkembergs. Nel corso degli anni, oltre ai brand di proprietà, ha gestito tra licenze e gestione della distribuzione marchi come Sebago, Samsonite, Merrell, Harley Davidson. La società è un colosso della famiglia Pizzuti, che ha visto Maurizio divenire nel 1995 presidente di Anci (l’attuale Assocalzaturifici). Nel 2012 è arrivata la partecipazione del Fondo Italiano d’Investimento. La crisi è iniziata tra il 2014 e il 2015, quando il fatturato scende da circa 103,9 a 66,1 milioni di euro. Nel luglio 2015 Zeis Excelsa ha venduto il 51% del marchio Bikkembergs alla società cinese Canudilo per circa 41 milioni. In questi ultimi mesi l’azienda marchigiana è alle prese con la questione relativa a 56 licenziamenti, mentre sono circolate voci che vorrebbero trattative in corso tra Modern Avenue (ex Canudilo) e Zeis Excelsa per la compravendita della quota del 24,5% di Bikkembergs detenuta dalla stessa Zeis, mentre l’altro 24,5% dovrebbe, invece, restare nelle mani del gruppo Sinv di Schio. (mv)

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