Il 2025 del distretto dello Sportsystem? Non male. Lo afferma Gianni Frasson, general manager di Frasson e Rubbermac nonché presidente di Fondazione Sportsystem che riunisce le aziende di Asolo-Montebelluna (Treviso). Frasson parla di diversificazione dei mercati, impatto delle Olimpiadi e progetti futuri della Fondazione.
Il 2025 del distretto dello Sportsystem
Il 2025 dello Sportsystem è partito bene già dal primo trimestre (molto negativo per la moda italiana). “A differenza del comparto moda e lusso – dice Frasson a Il Nord Est –, il tecnico-sportivo ha dato segnali positivi. Noi crediamo che il 2025 seguirà questo trend: miglioramento o stabilità. Niente cali marcati come nel 2023 e 2024”. Secondo Frasson i prossimi Giochi Olimpici saranno “un’ottima vetrina per il comparto neve”, ma le aziende non devono aspettarsi “un effetto travolgente sui bilanci”.
Diversificazioni e strategie
Il distretto sta diversificando. Non è più solo focalizzato solo sullo sport: altri settori di sbocco sono quello della sicurezza, quello militare e perfino l’aerospaziale. “Questo rende il nostro know-how estremamente versatile. Non dobbiamo chiuderci in confini settoriali: le opportunità sono molte di più di quelle che immaginiamo” osserva il manager veneto. Che come presidente della Fondazione ha in programma di aiutare le aziende più piccole a sviluppare l’export. Gli associati che offrono “prodotti di grande qualità” ma che hanno “meno capacità commerciale” saranno aiutati “a trovare contatti e sbocchi all’estero”. “Oggi non esistono mercati marginali – conclude Frasson – : Arabia Saudita, Canada, Sud America, Alaska. Ci sono ovunque nicchie che cercano prodotti tecnici europei”. La Fondazione ha anche lanciato attività di formazione innovativa in settori come l’intelligenza artificiale e l’ecodesign. (mv)
Leggi anche:








