Il colosso cinese Belle supera i 4 miliardi di euro ma fa poco utile

Belle International, principale distributore cinese di calzatura e abbigliamento sportivo, ha riportato nel 2013 una crescita di profitti del 3,2%. La società non è del tutto soddisfatta del risultato, che giustifica con la presenza di stock di invenduto all’interno dei centri commerciali cinesi e alla competizione nell’e-commerce. “Il sistema tradizionale del retail – ha affermato il ceo, Sheng Baijiao – inclusi i negozi e i department store, sono sotto pressione a causa della riduzione del flusso di clientela. Nel futuro ravvicinato il nostro business resterà affetto da enormi difficoltà”.  Forte di band come Nike, Adidas, Puma e Converse, Belle International ha registrato utili per 536 milioni di euro, comunque lievemente superiori alle attese degli analisti. Il fatturato è cresciuto del 10,3% toccando quota 4,32 miliardi di euro. L’azienda quotata ad Hong Kong ha più di 19mila negozi. Il suo titolo è retrocesso del 46,7% nel 2013 e del 32% dal primo gennaio. (pt)

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