Oggi il Tribunale di Nanterre valuterà le tre proposte di acquisto che sono pervenute per rilevare Bata France, che è in amministrazione controllata. La prima proposta è stata presentata da una cordata di retailer formata da Courir France, Etam, La Chaise Longue, Un Jour Ailleurs, Okaïdi, Armand Thiery e Yves Rocher France che offrono 8 milioni di euro per rilevare 48 negozi e 267 dipendenti rispetto ai 72 negozi e 355 persone denunciati da Abc Chaussures, attuale gestore di Bata France. La seconda offerta arriva dal gruppo Vivarte (Minelli, Andre, La Halle, ecc) insieme a Spartoo e a Spodis. I tre offrono circa 5 milioni di euro per 60 negozi e 254 dipendenti oltre a conferire liquidità fresca per 900.000 euro. La terza proposta è della spagnola Yorga che ha presentato un’offerta da un milione di euro per rilevare 50 negozi e 234 dipendenti. La decisione del Tribunale francese dovrebbe essere ufficializzata entro una settimana. (mv)
In Francia sono in 3 a contendersi Bata
