Nel 2014 il fatturato ha raggiunto i 20 milioni di euro, nel 2015 è salito a 28, l’anno scorso ha superato i 35 e per l’anno in corsa l’obiettivo è 44,5 milioni di euro. United Brands Company è una giovane realtà del mondo calzaturiero, con sede a Quinto Vicentino (Vicenza), che in poco tempo è riuscita a creare una piattaforma industriale in grado di realizzare e commercializzare oltre 3 milioni di paia di scarpe e più di 500.000 capi d’abbigliamento. Dinamismo, innovazione e creatività sono le caratteristiche che hanno spinto Sergio Tacchini a collegarsi a UBC per la realizzazione della linea Sport, Carrera per la linea Casual ed Enrico Coveri per la Sport-Fashion, rappresentata dai colori e l’eccentricità delle calzature. Ultimo brand a legarsi all’azienda veneta in ordine di tempo è stato Gas, testimonianza, secondo l’amministratore delegato Paolo Oscar Tessarin, “della nostra tendenza alla crescita e al costante miglioramento”. Il primo frutto dell’accordo ha fatto il suo esordio davanti al grande pubblico nel corso del Pitti Uomo di gennaio, dove è stata presentata la sneaker in limited edition interamente prodotta in Italia. Grazie al suo dinamismo, però, un mese più tardi UBC era presente anche a Expo Riva Schuh dove le creazioni esposte nello stand hanno attirato numerosi visitatori. Adesso l’azienda vicentina crea, produce e distribuisce i propri prodotti in 23 Paesi del mondo con attenzione alla qualità: i suoi centri produttivi in estremo Oriente, Cina in particolare, sono selezionati e vedono la costante presenza dei manager dell’azienda che inviano dati agli uffici italiani in tempo reale, consentendo rapide scelte e interventi. L’intenzione è così quella di crescere ulteriormente, con una previsione di fatturato che nel 2018 dovrebbe toccare i 52 milioni di euro, oltre 4 milioni di scarpe realizzate e un margine operativo lordo del 12%. (art)
La cavalcata di United Brands Company, la piattaforma per scarpe e abbigliamento che in tre anni ha portato il fatturato da 20 a 35 milioni
