La responsabilità culturale della scarpa di San Mauro. I calzaturieri di Sammauroindustria acquistano inediti di Pascoli

Qualcuno, tempo fa, disse che con la cultura non si mangia. Non la pensano così gli imprenditori calzaturieri di San Mauro, almeno quelli di Sammauroindustria (Casadei, Gianvito Rossi, Sergio Rossi, Giuseppe Zanotti, Pollini, TGP). Mano al portafoglio (totale di 60.000 euro), hanno deciso di acquistare un ricco patrimonio di documenti inediti, che “getterà nuova luce sulla biografia di Giovanni Pascoli”, afferma Rosita Boschetti, curatrice del Museo di Casa Pascoli. In tutto si tratta di 143 manoscritti pascoliani inediti, oltre 800 tra prime edizioni, libri rari, riviste e altri documenti, nonché una cinquantina di quadri. Ad acquistarli, appunto, è Sammauroindustria, l’associazione pubblico-privato di San Mauro Pascoli, nata con la mission di valorizzazione la figura del grande poeta e la cultura della scarpa del distretto. L’imponente mole documentaria sarà messa a disposizione del Comune di San Mauro, che, attraverso il Museo di Casa Pascoli, lo renderà disponibile agli studiosi. “Questo corpus documentario amplia la narrazione pascoliana – spiega Miro Gori, Presidente di Sammauroindustria –. Il Fondo è stato individuato da Rosita Boschetti, la gestione scientifica è affidata al Museo di Casa Pascoli”. (ff)

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