Tacchi e suole “clandestine” in Riviera del Brenta

Continuano le segnalazioni di calzaturifici made in Italy che si riforniscono da tacchifici e suolifici clandestini. Lo denuncia la Filctem Cgil che ha girato alla Procura della Repubblica le segnalazioni pervenute al numero verde per un fenomeno che viene combattuto ma non arrestato. Dall’inizio dell’anno sono sei le segnalazioni arrivate ovviamente in forma anonima, da operai di calzaturifici che vedono arrivare nella loro fabbrica tacchi e suole da aziende sospette. “La paura fra i lavoratori del distretto di denunciare situazioni di palese illegalità è sempre minore” afferma la Cgil. (mv)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×