Un accordo per sviluppare un progetto di valutazione della propria impronta ambientale per ridurre l’impatto delle attività industriali sul territorio. Questo è l’obiettivo di quanto “volontariamente stipulato” tra Acque del Chiampo Spa, azienda leader nel settore della depurazione conciaria e gestore dell’impianto su cui gravita il distretto di Arzignano, e il Ministero dell’Ambiente. L’accordo è stato siglato nella sede dell’azienda ad Arzignano (Vicenza) dal direttore generale del Ministero dell’Ambiente Corrado Clini, e dall’amministratore unico di Acque del Chiampo, Alberto Serafin. Acque del Chiampo è così la prima società del settore concia a entrare nel Programma Nazionale di Valutazione Ambientale, nato per promuovere la riduzione delle emissioni di CO2 e la diffusione di modelli sostenibili di produzione e consumo. (mc)
TRENDING