Bambini schiavi in conceria, 13 arresti in India

La polizia di Worli, in India, ha operato sabato 16 novembre tredici arresti in seguito al ritrovamento di 21 bambini-schiavi. Nove erano impiegati nel settore alberghiero, 12 nelle concerie di Mumbai. Secondo le forze dell’ordine, alle loro famiglie era stato promesso che avrebbero frequentato la scuola, la realtà consisteva invece in turni di 16-18 ore ad un salario ben inferiore a quello minimo. I bambini provenivano da altri Stati, Rajasthan, Bihar, Uttar Pradesh e Jharkhand: “Erano spaventati e in stato di shock, sono adesso destinati al convitto giovanile di Dongri” ha dichiarato un poliziotto. Tra gli arrestati, dipendenti e manager delle concerie e degli alberghi dove lavoravano. Dovranno rispondere sia dinanzi al codice penale indiano che nei confronti del Child Labour Act, le norme sul lavoro giovanile. (pt)

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