Bangladesh: la Savar Tannery Industrial Estate cambia gestione

Bangladesh: la Savar Tannery Industrial Estate cambia gestione

Si profila un cambio di gestione per Savar Tannery Industrial Estate. Il governo vuole fare un salto di qualità nella sostenibilità delle concerie di quell’area del Bangladesh. L’obiettivo è quello orami solito di questa storia infinita. Cioè: porre l’industria conciaria locale nelle condizioni di poter competere sul mercato mondiale. Ci riuscirà questa volta?

Cambio di gestione

Il governo del Bangladesh sta preparando un cambio nella gestione della Savar Tannery Industrial Estate. Dalla società Bangladesh Small and Cottage Industries Corporation passerà a BEPZA – Bangladesh Export Processing Zones Authority. L’obiettivo è quello di aumentare la conformità ambientale e rilanciare il settore delle esportazioni. I funzionari governativi e quelli locali stanno delineando un piano di transizione che potrebbe dover affrontare sfide legali e finanziarie. Si prevede che tra un mese il piano sarà sottoposto al governo centrale.

 

 

Mancati pagamenti

Fare affidamento sull’esperienza di BEPZA è la chiave che porterà al cambio di gestione. Perché sarà BEPZA, poi, a gestire l’impianto centrale di depurazione, forte di analoghe esperienze in altre zone del Paese asiatico. Per esempio Dacca, Comilla e Chittagong. Ma, scrive Banginews, potrebbero sorgere problemi finanziari nel passaggio di gestione. Perché alcune concerie risultano inadempienti per rate non pagate per cui il cambio di gestione potrebbe acuire le difficoltà di liquidità.

Un passo tanto atteso verso il ripristino delle regole

Il presidente della Bangladesh Tanners Association, Shaheen Ahmed, ha accolto con favore il trasferimento proposto. Lo ha definito “un passo tanto atteso verso il ripristino delle regole”. Questo perché, nonostante gli investimenti, l’area conciaria non dispone ancora di un impianto di depurazione delle acque efficiente e capace di accogliere completamente le acque di scarico delle concerie. Questo impedisce alle concerie locali di ottenere i parametri di sostenibilità richiesti dal mercato. Quindi, restano tagliate fuori da alcuni importanti mercati. Pertanto, il governo vuole superare questo ostacolo con una gestione diversa del distretto conciario di Savar. (mv)

Photo Credits: Ethical Trading Initiative Bangladesh

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×