Consorzio Conciatori Ponte a Egola: “In arrivo un biennio di sfide”

L'assemblea del Consorzio Conciatori di Ponte a Egola

“È stato un 2018 nell’insieme positivo per le nostre concerie. Complessivamente si rilevano percentuali di incremento rispetto allo scorso anno”. Questa la fotografia congiunturale realizzata dal presidente del Consorzio Conciatori di Ponte a Egola, Michele Matteoli, nel corso dell’Assemblea Annuale svolta martedì 9 luglio.

Solidità, ma anche incertezza
“Si respira un’aria di preoccupazione – ammette Matteoli –: l’accorciamento dei tempi di consegna e la difficoltà nella programmazione creano un clima di incertezza negli imprenditori. Anche se i numeri confermano ancora una volta la solidità e la forza del nostro settore, occorre cautela”.

Sfide e direzioni
Il primo semestre 2019 non accende grandi entusiasmi e, dice Matteoli, “viste le ultime previsioni macroeconomiche, che prefigurano il biennio 2019-20 come un periodo sfidante per il tessuto produttivo nazionale”, la speranza è che “ci sia un’inversione di tendenza per tutto il settore. E che, soprattutto, si riesca a capire che direzione prenderà il mercato”.

Valorizzare la circolarità
Matteoli ha poi sottolineato la necessità di valorizzare la circolarità dell’industria conciaria, “realtà consolidata, ma, tuttavia, poco nota. Se venisse meno la nostra storica funzione di utilizzatori di un residuo, si avrebbero montagne di rifiuti. Eppure, nonostante tanti sforzi siamo sempre sotto attacco”. Occorre, quindi, “ricercare la creatività imprenditoriale; investire in formazione, ricerca e sviluppo; fare sistema e cercare di fare di necessità virtù, trasformando le problematiche in opportunità di crescita”.

Ricambio generazionale
Pensare al futuro significa (anche) riflettere sul tema del passaggio generazionale nella governance aziendale. “C’è di mezzo il trasferimento, non solo di quote e cariche, ma soprattutto di un patrimonio di competenze e know how. Non affrontarlo per tempo, con gli strumenti adatti, potrebbe mettere in difficoltà la continuità e lo sviluppo dell’impresa stessa”.

Rinnovamento e nuove cariche
“Confidiamo sia il momento di un distretto giovane, unito, trasversale, capace di coalizzare istanze diverse e di trasformare i campanili in sistema”. Tra le novità del Consorzio, la nomina di 5 nuovi consiglieri (affiancheranno i 7 già in carica): Massimo Caponi (Gruppo Conciario CMC), Alessio Monti (Lamonticuoio), Simone Nieri (Virgilio Conceria Artigiana), Luca Tempesti (Conceria Tempesti), Leonardo Traversi (La Patrie).

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