La concia italiana torna protagonista in televisione, tra prospettive di ripresa e nuove sinergie tra gli attori della filiera moda. Questa mattina su La7, nel corso del programma Coffee Break, si sono confrontati Fulvia Bacchi (direttore UNIC – Concerie Italiane) e Carlo Capasa (presidente CNMI – Camera Nazionale della Moda Italiana).
Concia italiana protagonista a La7
Sotto i riflettori, la centralità della concia italiana. Molti i temi affrontati, partendo dall’attuale fase congiunturale per arrivare alla leadership mondiale dell’industria conciaria made in Italy. Arrivando all’EUDR, il regolamento europeo sulla deforestazione. “Pur in un contesto che presenta ancora complessivi rallentamenti – ha ribadito Fulvia Bacchi -, la concia italiana conferma la sua solidità, in termini quantitativi e, soprattutto, qualitativi. È importante che l’intera filiera della moda riconosca questa solidità supportando le nostre istanze come accaduto anche per l’EUDR. Ci auguriamo che questo risultato sia il primo di una progressiva fase di ripresa che investa non solo il nostro comparto, ma l’intero mercato della moda”.
Una delle industrie strategiche del made in Italy
“L’anno che si chiude – dice Carlo Capasa- è stato molto complicato per la moda anche per le ripercussioni della crisi del lusso sugli ordinativi. La concia italiana è una delle industrie strategiche del made in Italy, che ci auguriamo possa trovare sponde sempre più significative anche a livello istituzionale. In questo ambito seguiamo con interesse le politiche governative. Per esempio, la proposta di tassazione sui pacchi che ha l’obiettivo di sostenere la filiera della moda italiana. La strada per agevolare ogni percorso di ripresa passa da condivisione, dialogo e sinergia”. La puntata completa del programma si può rivedere sul sito www.la7.it.
Leggi anche:
