False fatturazioni sui pellami: Gianfranco Benetti si difende

“Fatture false? No, vittima di una truffa”. Si difende così Gianfranco Benetti, 58 anni, di Arzignano, legale rappresentante di Benetti Import Export Leather di Castelgomberto, accusato di aver utilizzato ed emesso fatture di acquisto e vendita di pellami inesistenti per un valore di alcuni milioni di euro. Sarebbe accaduto fra il 2009 e il 2011, attraverso le società Nada Comun, con sede in Portogallo, e Balestra Pellami. In base a quanto ricostruito dalla Procura, la società sarebbe stata coinvolta in un “sistema di frode fiscale utilizzante plurime cessioni fittizie anche in campo comunitario”. Benetti, rinviato a giudizio, si difende: “La mia società è del tutto estranea alla supposta evasione fiscale. Anzi, posso dire di essere io vittima di una truffa, tanto è vero che prima dell’avvio dell’indagine a mio carico avevo sporto in questo senso una denuncia, perché mi ero accorto che qualcosa non funzionava. Le operazioni sono tutte regolari, la pelle la compravo e la vendevo normalmente. Le operazioni inesistenti qui non sono mai state eseguite”. (mv)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×