Fanno sorridere le lacrime di coccodrillo dell’amministrazione municipale di Oost Gelre (Olanda). Che prima sfratta Vitelco Leather dal suo stabilimento di Lichtenvoorde a capo di un lungo contenzioso legale. E, poi, saputo che il gruppo conciario non ha intenzione di investire ancora nell’area, si sorprende: “Davvero? E che ne sarà degli operai?”.
Il Comune di Oost Gelre sfratta Vitelco Leather
È una vicenda che si trascina da un decennio o quasi. Da una parte c’è Vitelco Leather, divisione conciaria del gruppo della carne di vitello, che svolge le sue attività a Lichtenvoorde. E dall’altro la comunità locale, che se ne lamenta soprattutto per quanto riguarda gli odori. I giudici hanno dato ragione al vicinato e, ora, l’amministrazione locale si prepara (l’approvazione del piano si attende per giugno, racconta la stampa locale) a convertire l’insediamento industriale all’edilizia residenziale. Male, anzi malissimo. Perché contestualmente Vitelco Leather comunica di non aver intenzione di reinvestire nel territorio (e, per il momento, manco altrove): il personale riceverà una buonuscita e, entro l’anno, Vitelco Leather chiude in maniera definitiva. “Ma la nostra regione offre tante soluzioni alternative”, pigolano gli amministratori locali. Troppo tardi.
Foto da Maps
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