Nuova Zelanda: cervo in crisi, conceria licenzia 46 addetti

La conceria neozelandese Timaru ha licenziato 46 dipendenti, in seguito alle difficoltà riscontrate sul mercato della pelle di cervo, la sua specializzazione. Il direttore dell’azienda, David Cassidy, ha spiegato alla stampa locale che l’intenzione è quella di licenziare in totale 60 dei 120 dipendenti. Cassidy ha anche spiegato che il mercato non si prospetta in ripresa nel 2015 e il taglio della forza lavoro è “l’unica via di sopravvivenza in condizioni commerciali sfavorevoli”. (pt)

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