False Hogan donate agli alluvionati: giusto o sbagliato?

Duemila false Hogan sequestrate dalla Guardia di Finanza sono state donate agli alluvionati di Olbia. L’iniziativa fa discutere. Le scarpe, prodotte nel Casertano e vendute a grossisti cinesi, dovevano essere acquistate da dettaglianti magrebini, che le avrebbero piazzate sul mercato di Roma. La merce finita sotto sequestro apparteneva a un carico di 57mila calzature taroccate, il cui valore calcolato al dettaglio è pari a 1,4 milioni. Di queste 57mila, duemila Hogan sono state caricate su due Tir militari partiti da Civitavecchia: la Finanza ha deciso di regalarle al Comune di Olbia. Da qualche giorno è partita la distribuzione alle famiglie che hanno perduto tutto nel nubifragio dello scorso 18 novembre. In Sardegna sono anche arrivati aiuti “strani” come costumi di carnevale, materassi sfondati, biancheria intima sporca, infradito, costumi da bagno e scarpe tacco 12. C’è chi sottolinea l’utilità della decisione delle Fiamme Gialle, nel nome della solidarietà, e chi invece ritiene sbagliato donare scarpe prodotte in maniera illegale, lesive dei diritti di proprietà intellettuale ma soprattutto potenzialmente tossiche e pericolose a persone già duramente colpite dalla sorte. (mv)

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