Tra i negozi finiti nel mirino di un gruppo di cittadini di Pontassieve, nel Fiorentino, che ne hanno denunciato irregolarità, concorrenza sleale e contraffazione, molti vendono scarpe e prodotti in pelle. La lettera con cui si evidenziano i problemi è stata inviata alla Procura della Repubblica. Tra le irregolarità, secondo quanto si legge, “superamento di limiti di portabilità di denaro contante al momento del pagamento”, oltre alle “certificazioni Ce falsificate e alla conseguente scarsità nella qualità e tossicità dei prodotti venduti. Sollecitiamo una supervisione per garantire la corretta applicazione della legge”. (aq)
Negozi gestiti da cinesi a Pontassieve, denunciati per irregolarità
