“Bisogna saper cogliere come le nuove generazioni evolvono tanto nella globalità quanto nella loro cultura originaria”. A svelare il segreto di René Caovilla, illustre griffe calzaturiera della Riviera del Brenta, è il ceo e direttore creativo Edoardo Caovilla (nella foto). Dopo aver chiuso il 2015 a quota 40 milioni, in crescita del 20% rispetto all’esercizio precedente, l’azienda veneta si appresta a chiudere l’anno in corso con un altro incremento a doppia cifra percentuale. “René Caovilla, senza mai dimenticarsi dei suoi valori fondanti e senza rinunciare a un know-how unico, ha saputo dialogare con i nuovi consumatori” ha spiegato Caovilla a Milano Finanza Fashion. Gli ottimi risultati dell’azienda arrivano soprattutto dagli USA e dall’Europa anche se l’Oriente sta crescendo e la sua clientela si sta facendo più selettiva. Attualmente René Caovilla conta 18 boutique in tutto il mondo ma entro il 2018 punta a superare le 30 insegne. “Il prossimo anno apriremo a Miami e New York, due boutique a Doha e quattro nuove location in Cina – conclude Edoardo Caovilla – senza perdere di vista lo sviluppo dell’e-commerce che puntiamo a portare ad essere nella top three dei nostri negozi in termini di vendite”. (art)
Non tutto il lusso soffre: le scarpe Renè Caovilla (+20% nel 2015) vogliono crescere ancora
