Le imprese che hanno lavorato in subappalto alla costruzione del primo lotto della nuova sede del Polo Tecnologico Conciario di Santa Croce sull’Arno non hanno incassato il denaro dei lavori effettuati, malgrado la struttura sia stata terminata già da alcuni mesi. Il saldo dei vari lavori dovrebbe essere versato dall’azienda che si era aggiudicata l’appalto, ma ancora non ci sarebbe ombra di bonifici. La conferma arriva da un summit in Comune tra il legale dell’ente pubblico, gli imprenditori delle ditte subappaltatrici e il sindaco Giulia Deidda che rappresenta anche gli altri Comuni del Comprensorio del cuoio. Una soluzione potrebbe essere quella della cessione del credito, con la riscossione del denaro che avverrebbe direttamente dalle amministrazioni comunali e non dalla ditta che si era aggiudicata l’appalto. (aq)
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