Il Comune di San Mauro non abbandona la scuola internazionale del Cercal. Il Comune decide di fare una scelta in controtendenza rispetto a quelle del vicino Savignano e in parte della Camera di Commercio di Forlì-Cesena: entrambe hanno messo in vendita le quote in loro possesso. Diversa invece la posizione del comune di San Mauro, socio di maggioranza con una quota del 26,6% del capitale sociale (pari a 32.000 euro), che nel settembre scorso ha versato la cifra di 20mila euro per la costituzione del Fondo Consortile. “Abbiamo deciso di continuare a sostenere la scuola, nonostante la legge di stabilità del 2015 costringa gli enti locali a rivedere le partecipazioni nelle società – afferma il Sindaco di San Mauro Luciana Garbuglia – Riteniamo infatti fondamentale il ruolo del Cercal come servizio di formazione nel settore calzaturiero di eccellenza, nonché strategico per l’economia non solo sammaurese ma di tutto il polo della scarpa del Rubicone”. (ff)
San Mauro Pascoli / 2: il Comune decide di restare nel Cercal
