Si è allargato a migliaia di operai lo sciopero iniziato giovedì 26 marzo nel calzaturificio vietnamita Pou Yuen, a sud della capitale Hanoi. Ormai al settimo giorno di protesta, gli operai contestano una norma governativa destinata ad entrare in vigore nel 2016. La legge costringe a riscuotere la buona uscita a rate e non in somma unica, per di più non prima dell’età pensionabile (60 anni per gli uomini, 55 per le donne). Il vice ministro del lavoro, Doan Mau Diep, ha incontrato una delegazione degli operai lo scorso martedì e ha promesso che lascerà loro il diritto di scegliere la rateizzazione o meno. Pou Yuen Vietnam, che impiega 80.000 dipendenti, è una filiale della multinazionale taiwanese Pou Chen Group, partner, tra gli altri, di Nike e Adidas. (pt)
Vietnam: si allarga lo sciopero da Pou Yuen
