Pasquale Morgese accusa Ferragni in TV. L’imprenditore calzaturiero pugliese ha rilasciato un’intervista alla trasmissione televisiva Rai FarWest per la puntata intitolata: “Pandoro-gate e Chiara Ferragni: parla il socio”. Morgese fa una sintesi del suo rapporto con l’influencer, dalle origini fino agli ultimi eventi. Finendo con le accuse che poi lo hanno spinto a contestato il bilancio 2023 della società Fenice, aprendo la strada per lo scontro in tribunale.
Morgese accusa Ferragni
Pasquale Morgese, imprenditore di riferimento di Mofra Shoes (Barletta), fino all’anno scorso era socio di Chiara Ferragni detenendo il 27,5% della società Fenice. Poi è arrivato il “Pandoro-gate”, vicenda per la quale la procura di Milano ha accusato di truffa aggravata Chiara Ferragni con la richiesta di condannarla a un anno e otto mesi. Nella trasmissione televisiva, Morgese indica un punto di svolta nei suoi rapporti con Ferragni. L’influencer chiede a Morgese di entrare in società rilevando le quote di Riccardo Pozzoli, ex fidanzato di Chiara. Pasquale accetta e sborsa 750.000 euro.
La storia
Morgese poi racconta che nel 2018 Ferragni gli avrebbe domandato di cederle gratuitamente quelle stesse quote. L’imprenditore pugliese si rifiuta e chiede di riavere indietro lo stesso valore investito. Morgese ricorda: “Lei si è adirata, si è messa a piangere. E ha detto che pensava che io gliele potessi regalare. Lì ho perso il rapporto con Chiara”. Morgese racconta pure che Ferragni “per farmela pagare”, si allea con Paolo Barletta e “mi hanno messo fuori dal CdA. Mi hanno mandato dei controlli” con lo scopo “di togliermi la licenza senza dover pagare”. Sempre Morgese afferma che col passare degli anni “erano cambiate le priorità. Chiara pensava solo a far soldi. E hanno spinto molto in questo senso fino ad arrivare al Pandoro-gate. L’errore? Voler dimostrare di essere buoni a tutti i costi. Hanno sbagliato tutto. È il risultato di un’arroganza tenuta negli anni” sottolinea l’imprenditore.
Le ultime novità
L’ultimo capitolo dell’intervista è dedicato al recente passato, con i riflettori puntati sul manager Claudio Calabi, nuovo amministratore della società Fenice. Al centro c’è la richiesta di aumento di capitale di oltre 6 milioni di euro. “Non abbiamo aderito. Ci sentivamo già tanto danneggiati. Chi ha sbagliato paghi” ha replicato Morgese. Che poi sottolinea: “Calabi lavorava per la società ma forse più per Chiara Ferragni che per tutti gli altri soci. Cosa spero di ottenere? Un giusto riconoscimento del danno subito con l’azzeramento del valore delle quote”. (mv)
Foto dalla trasmissione FarWest, Rai 3
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