C’è un presepe in cuoio dentro un bottale in Piazza San Pietro

C’è un presepe in cuoio dentro un bottale in Piazza San Pietro

Avviso per chi è Roma o per chi ci passerà entro l’8 gennaio 2026: c’è un presepe in cuoio tra i 132 esposti in Piazza San Pietro. Lunedì scorso (8 dicembre) nel contesto della rassegna Giubileo è Cultura, si è alzato il sipario sull’ottava edizione dell’Esposizione Internazionale 100 Presepi in Vaticano. La mostra è allestita, come ormai da tradizione, presso il Colonnato di sinistra del Bernini.

C’è un presepe in cuoio in Piazza San Pietro

“Quest’anno saranno esposti 132 presepi, provenienti da 23 Paesi”, si legge sul portale 100presepi.va. “I presepi sintetizzano l’ispirazione e la fantasia degli artisti che li realizzano con materiali molto diversi tra loro”. Per esempio: “La carta giapponese, la seta, la resina, il polistirolo, lana, fibra di cocco e banana, il vetro. Tra i manufatti, provenienti da tutto il mondo, ce n’è uno realizzato in un bottale da conceria”. A realizzarlo è Territorio in Comune, l’associazione di San Miniato che da anni realizza a Ponte a Egola il Presepe Stellato.

 

 

Il presepe in cuoio dentro un bottale

Il presepe messo in mostra in Piazza San Pietro (con la collaborazione di UNIC – Concerie Italiane) è parte di quello che Territorio in Comune ha allestito lo scorso Natale. “Nel 2024 – si legge in una nota – abbiamo inserito Presepe Stellato due elementi iconici di Ponte a Egola. Per l’occasione la capannuccia è diventata un vero grande bottale in legno (diametro 3,5 metri, lunghezza 3,5 metri”. Non solo. “All’interno del bottale si trovano i personaggi raffiguranti la natività realizzati in vero cuoio conciato al vegetale”. Le sagome sono state realizzate “con la tecnologia del taglio laser e lavorate e tinte a mano”. Tradizione e identità conciaria che, oggi, sono protagonista in Piazza San Pietro.

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