Circolare, green, nonché rosa: l’incontro tra IUAD e Lineapelle

Circolare, green, nonché rosa: l’incontro tra IUAD e Lineapelle

Si è partiti con un convegno dal titolo “Industria Conciaria: la parola alle donne dell’economia circolare”, organizzato nella cornice di Spazio Lineapelle (Milano) con il sostegno di E-ON. Ma l’incontro tra IUAD e Lineapelle andrà avanti con un contest che sfiderà gli studenti dell’Accademia con sedi a Napoli e Milano nell’uso della pelle. “Accogliamo con piacere eventi come questo e ci riteniamo anche il luogo giusto per ospitarli. L’industria conciaria italiana, già circolare perché nobilita uno scarto della zootecnia, è leader globale anche perché ha saputo investire tanto nella sua sostenibilità – è il commento di Fulvia Bacchi, CEO di Lineapelle e direttore generale di UNIC – Concerie Italiane –. Così come Lineapelle, fiera internazionale di riferimento dei materiali per la moda e il design, ha voluto che i suoi espositori rappresentino imprese sostenibili”.

 

 

L’incontro tra IUAD e Lineapelle

Stefania Casini, avvocato dello studio legale associato Norton Rose Fulbright, ha aggiornato il pubblico in sala (foto) sulle opportunità legate alle novità normative. Mentre, a proposito del programma del convegno realizzato da Pink&Green (rubrica della testata GreenPlanner), Emanuela Zini ha spiegato il progetto di transizione energetica che la pisana Italconcia ha realizzato con E-ON. Non solo. Elisabetta Scaglia (UNIC) ha raccontato “il biobased che farà la differenza”, così come Marta Montanari ha illustrato la norma ISO e le certificazioni. Nel talk moderato da Cristina Ceresa, poi, la stilista e consulente accademica Olivia Spinelli ha parlato del valore della formazione.

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