Non è vero ciò che è falso: una settimana di parole dette a caso

Dovrebbe essere facile da comprendere: se è fake, non può essere genuine. Quindi non è vero ciò che è falso: gli originali sono una cosa, le imitazioni un’altra. Sfogliando i giornali, specie quando parlano di moda, soprattutto quando scrivono di materiali per la moda, si ha l’impressione che non si possa mai dare nulla per scontato. Di recente esultavamo perché in un paio di articoli si picconava l’assioma per il quale vegano è sinonimo di sostenibile. Ora ci tocca bacchettare quegli articoli che buttano prodotti naturali e alternativi nello stesso calderone semantico.

Consigli di lettura: non è vero ciò che è falso

Di che cosa stiamo parlando? Prendiamo l’intervista a Stella McCartney pubblicata su Pianeta 2030, inserto de Il Corriere della Sera. La designer parla in lungo e in largo della sua “pelle di micelio” e di come questa possa sostituire la pelle bovina. Peccato che la pelle di micelio in natura non esista: al massimo c’è un materiale, prodotto a partire dall’apparato vegetativo dei funghi, lavorato affinché la sua estetica assomigli a quella della pelle animale. Vi sembra la stessa cosa?
D&G da qualche tempo ha eliminato le pellicce dal suo set di materiali: ok, fatti loro. Il brand siculo-milanese continua a dire che la scelta risponde a una visione green: e qui siamo meno d’accordo. Su queste premesse, però, dovremmo almeno concludere che la pelle con pelo lungo nei prodotti D&G non ci sia più. Ci sorprende leggere, allora, che nell’ultima collezione ci sarebbero “capi in pelliccia”: “Sembravano fatti di materiale naturale, ma non lo erano – chiosa il Sole 24 Ore –. L’aspetto sontuoso e, appunto, naturale, era legato alla lavorazione”. Ecco, qui bisogna mettersi d’accordo almeno sulle parole: non basta che l’aspetto sia naturale per scrivere che i capi sono in pelliccia;
In ultima istanza, cascano le braccia quando in un pezzo di Vanity Fair sulla passione per il leather look delle reali d’Europa leggiamo: “Del resto, che la pelle, vera oppure fake, fosse tornata prepotentemente sotto riflettori in queste ultime stagioni non è certo una novità”. Ma, come, vera oppure fake? O è l’una, oppure non è pelle.