Un pezzo di storia dell’aviazione. Un “pezzo” in pelle. Un anonimo offerente ha acquistato all’asta per 825.000 dollari il caschetto in pelle di Amelia Earhart. L’aviatrice statunitense lo indossò nel 1928 durante la traversata dell’Oceano Atlantico. Earhart indossò lo stesso caschetto un anno più tardi, nel corso di una competizione di aviazione tutta al femminile. Un pezzo unico, venduto da un 67enne che lo aveva ereditato dalla madre e che, per anni, ha cercato di dimostrare come l’oggetto fosse autentico.
Un pezzo di storia dell’aviazione
L’impresa avvenne nel 1928. Nell’aprile di quell’anno, l’aviatrice venne scelta per essere la prima donna ad attraversare l’Atlantico a bordo di un velivolo. Il 17 giugno Earhart decollò con un pilota e un co-pilota su di un Fokker F.VII. Dopo 21 ore, atterrarono in Galles. Un anno dopo, Earhart indossò lo stesso casco nel corso del Women’s National Air Derby, competizione dedicata alle donne che si svolse da Santa Monica a Cleveland.
La ricerca dell’unicità
Ad acquistare il casco, come riporta marketwatch.com, è stato un acquirente anonimo che ha sborsato 825.000 dollari. Per anni non si seppe dove fosse finito. Ma in questo stesso tempo, Anthony Twiggs, un 67enne del Minnesota che possedeva il casco, cercava di dimostrare che fosse davvero quello della celebre aviatrice. L’uomo lo ricevette in eredità dalla madre alla sua morte, avvenuta più di 20 anni fa. La svolta è arrivata solo l’anno scorso, quando il casco in pelle di Twiggs ha passato nuovi esami e valutazioni, realizzate con nuove tecnologie: era proprio il casco indossato da Earhart.
Foto Shutterstock e, nel riquadro, screenshot tratto da marketwatch.com
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