Un’operazione che ripercorre la storia dell’azienda e della città. A Tolentino (Macerata), Poltrona Frau sta per acquistare lo stabilimento di Nazareno Gabrielli, oggi di proprietà della società Castelli con sede a San Paolo d’Argon (Bergamo). Ecco come vuole utilizzarlo e perché c’entra la storia.
L’operazione
Poltrona Frau è in dirittura d’arrivo per acquistare lo stabilimento di Nazareno Gabrielli e ora Castelli, in contrada Cisterna a Tolentino (Macerata). “Sono in corso le trattative per l’acquisto dello stabile che vanno avanti dallo scorso anno. Si sta affinando l’operazione, alquanto complessa, che potrebbe concludersi entro l’anno”, conferma Giovanni Maiolo, responsabile della business unit In Motion di Poltrona Frau, al Corriere Adriatico. Lo stesso Maiolo afferma che una volta acquistato, l’edificio che ospitava la pelletteria Nazareno Gabrielli accoglierà la divisione in Motion (o auto). Che così si trasferirebbe dal quartier generale per lasciare spazio allo sviluppo della divisione residenziale, contract e custom interiors.
Che fa Castelli
Castelli ha interrotto la storica produzione di agende e diari nel maggio scorso. Oggi a Tolentino ha ancora 16 dipendenti. “Manterremo l’attività logistica, oltre a una parte di pelletteria a Tolentino. Non abbiamo deciso ancora però se all’interno dello stesso edificio, una volta che sarà ceduto a Poltrona Frau, o in un altro. Comunque sempre in città” assicura Maurizio Castelli, figlio del fondatore e CEO dell’azienda bergamasca.
La storia
La storia della pelletteria Nazareno Gabrielli, di Poltrona Frau e della Conceria del Chienti è una storia di famiglia. Quella della famiglia Gabrielli. Nazareno Gabrielli ha fondato l’omonima pelletteria nel 1907 a Tolentino. Nel 1941 lo stesso imprenditore e Francesco Borbotti diventano soci e nel 1943, poco prima di morire, Gabrielli diventa unico proprietario dell’azienda conciaria Francesco Borbotti, rinominandola Conceria del Chienti. Nel 1963 la conceria rileva il suo debitore piemontese: Poltrona Frau. È nel 1990 che il gruppo Nazareno Gabrielli (che inglobava le tre imprese) si divide. E ognuno dei tre cognati (i mariti delle tre nipoti di Nazareno) prende le redini di un’azienda. Le tre imprese hanno un percorso autonomo e differente. E ora, a distanza di 35 anni, Poltrona Frau si sta per comprare un pezzo della Nazareno Gabrielli. (mv)
Immagine da Google Maps
Leggi anche: