I visitatori provenienti dal Regno Unito sono aumentati del 21%, quelli in arrivo da Mosca e dintorni del 5%. Sono le ultime rilevazioni diffuse da Pitti Immagine sulla manifestazione chiusa sabato scorso a Firenze e che si avvia a ricalcare i numeri dell’edizione di un anno fa: 5.600 buyer e 10.000 visitatori. Oltre al Regno Unito, bene Germania (+12%), Cina (+18%) e Giappone (+14). In tenuta gli Stati Uniti, mentre registrano flessioni Spagna, Francia, Belgio, Grecia e Turchia. Gli organizzatori si aspettano un aumento delle presenze dei buyer italiani. “I compratori sono sempre divisi tra chi vuole il made in Italy e chi cerca prodotti più commerciali” ci ha detto Cristiano Ferracuti del calzaturificio Missouri di Monte Urano che ha stretto un accordo per produzione e distribuzione della collezione Aquazzura Mini. (mv)
Brexit e crisi russa? Pitti Bimbo va controcorrente
